Di fronte al dilagare della prosastica più barbara e trascurata spacciata per poesia, la poesia e la pittura di Lucherini cercano di valorizzare l’apparato categoriale della tradizione, sforzandolo alle esigenze del sentire e vivere della modernità.
Chi sta sulle spalle dei giganti vede lontano. Di fronte al dilagare della distruzione della Ragione Estetica la risposta non può essere che mettersi al servizio e alla difesa dei suoi valori, delle sue categorie, della sua significanza tanto formale che veritativa.
La Vita ha bisogno di Bello e di Universalità.