di Paolo Cornaglia Ferraris
di Beppe Grilli
Si fa presto a dire chemio è il diario di bordo
di un viaggio, difficile e faticoso, all'interno
delle emozioni e degli eventi che la protagonista
vive nel suo incontro con il cancro e con la
chemioterapia, in particolare.
Attraverso la propria testimonianza, l'autrice
ci induce a riflessioni che certamente risultano
importanti per i medici e per gli infermieri,
per i pazienti stessi e per le persone che,
nell'illusione di una vita senza fine, non si
pongono frequentemente interrogativi sul senso
della perdita della salute.
La battaglia contro la malattia, all'insegna
del rapporto di amicizia-inimicizia verso
la chemioterapia, è la battaglia dell'uomo
verso il limite, che solo la consapevolezza e la
scoperta di sé, che l'autrice dimostra appieno
di possedere, possono inserire in una più ampia
prospettiva esistenziale.
Un racconto che sa trovare il posto a ogni
oggetto, a ogni cellula, a ogni persona.
Una parte di vita vissuta con disciplina e stima
per la scienza.