Farhad Shakely nasce a Germyan (Kirkuk) nel 1951. Si è laureato a Baghdad in lettere curde, dove è stato giornalista e ha partecipato alla lotta di liberazione del suo popolo. Nel 1978 chiede e ottiene asilo politico in Svezia. Lettore di lingue iraniche all'Università di Upsala, svolge un ruolo di primo piano nella promozione della lingua e della cultura curda, soggetta a drammatiche repressioni nei tre stati in cui la comunità è smembrata: Turchia, Iran, Iraq. È autore di numerose raccolte di poesie e di racconti. Sue traduzioni sono comparse in svedese, arabo, inglese, tedesco. In italiano, dopo la comparsa di testi sporadici, esce la presente raccolta ancora inedita in lingua curda.
Scrittori di Pace è un progetto della Provincia di Grosseto e della Fondazione Luciano Bianciardi, pensato per favorire lo scambio culturale e la conoscenza diretta tra l'Italia e le culture del sud del mondo, al di là del Mediterraneo. L'autore ospite per circa un mese a Grosseto partecipa a incontri con le scuole, con le biblioteche, con le associazioni. Da questa esperienza intensa nascono poi i testi offerti nella nuova serie dei “Quaderni”, che qui prende avvio.
Prezzo € 7.00
pp. 64
Formato 13x19,5
Anno 2005
ISBN 8860320011