Studiare i fantasmi è un pretesto perché storie quotidiane di una Firenze scomparsa non vadano perdute. E poi, chi l’ha detto che degli spettri si debba sempre aver paura?
Da noi ce ne sono anche di buoni, pronti ad aiutare, che si manifestano con carezze o soffi leggeri, ancorché gelati. Certo, vivere a Firenze è un privilegio.
È una città in cui ogni sasso ha la sua storia e anche i più remoti angoli sono pieni di leggende che possono ancora oggi insegnarci qualcosa. Le ombre protagoniste di questo libro non sono soltanto politici, poeti e nobili, ma persone di tutti i giorni, casualmente al centro di narrazioni popolari.
Nella memoria fiorentina c’è spazio per tutti.
di Monia Parente
di Vittorio Castelnuovo
di Francesca Romeo
di Caterina Baronti
di Fabrizio Borghini
di Lorella Pellis