L’Inventio crucis nel teatro rinascimentale fiorentino

€ 15.00

pp. 184 formato 16x24

Anno 2012

ISBN 9788860322333

Studi

Condizioni di vendita

Anno 2012

ISBN 9788860322333

Studi

acquista su Casalini libri
Leggi l'anteprima

Gianni Cicali

L’Inventio crucis nel teatro rinascimentale fiorentino

Una leggenda tra spettacolo, antisemitismo e propaganda

Il volume presenta le declinazioni teatrali della Leggenda della Vera Croce, o Inventio crucis, nel teatro sacro del Rinascimento fiorentino. Il ritrovamento della croce di Cristo da parte di sant’Elena, madre di Costantino il Grande, a metà circa del IV secolo d.C., può essere considerato come un’epica fondante l’identità cristiana europea tardoantica e medievale. Nonostante gli studi sulla Inventio crucis siano numerosi in ambito filologico e artistico, mancava tuttavia un’analisi su come questa leggenda sia stata rappresentata nello spettacolo a Firenze tra Quattro e Cinquecento. Dopo una ricognizione sui protagonisti e sulle fonti principali della leggenda, sono analizzate le varianti teatrali della Inventio e della Exaltatio crucis in un gruppo di sacre rappresentazioni e commedie spirituali fiorentine. Attraverso documenti, manoscritti e analisi della drammaturgia, il volume delinea non solo il contenuto specificamente teatrale dei testi, ma anche il loro valore nel contesto della devozione dei Medici per la croce, insieme a istanze propagandistiche e alla rappresentazione degli ebrei, protagonisti della leggenda insieme a sant’Elena, a papa san Silvestro I e a Costantino il Grande. Lo studio porta alla luce anche un raro manoscritto, non attribuito precedentemente, della Biblioteca Nazionale di Firenze.

01/04/2014
«Renaissance Quarterly, (Spring 2014)»

L’ Inventio crucis nel teatro del rinascimento fiorentino

di Nerida Newbigin