01/12/2005
«Giornale storico della letteratura italiana Annunzi - anno 2005 n. 600»
Studi cavallereschi
di Arnaldo Di Benedetto
01/01/2004
«Studi e problemi di critica testuale, anno 2004, n. 1»
Studi cavallereschi
di H. Honnacker
21/12/2003
«La Nazione Cultura e Spettacoli Firenze»
Fra le righe spunta Firenze
di Simona Maggiorelli
18/12/2003
«TVR Tele Italia Telegiornale»
di Claudia Guasti
17/12/2003
«Il Tirreno Spettacoli e Cultura»
Viaggio nei poemi del rinascimento
16/12/2003
«La Repubblica Firenze»
Le armi e gli amori
di Caterina Briganti
16/12/2003
«Il Corriere di Firenze Cultura e Spettacoli»
"Studi Cavallereschi". Evoluzione letteraria nella Ferrara estense
di Michele Cicchinè
16/12/2003
«Il Giornale della Toscana Cultura - Spettacoli»
Studi cavallereschi
16/12/2003
«Il Manifesto Firenze e dintorni»
Novità editoriale
16/12/2003
«La Nazione Agenda Firenze»
Studi cavallereschi
16/12/2003
«Lady Radio Musical News»
di Fabio Scaffardi
16/12/2003
«L'Unità Giorno e notte»
16/12/2003
«RTN Notiziario»
di Sabina Ferioli
14/12/2003
«Il Sole 24 ore Tamburino»
«Teatro drammatico dei pupi di Onofrio Sanicola»
Studi cavallereschi
di P. Boschi, H. Honnacker
«Letteratura Europea Saggistica»
Studi cavallereschi
«Scanner Libri»
di P. Boschi, H. Honnacker
Riccardo Bruscagli
Studi cavallereschi
«Monstre admirable»: così, nel giudizio di Voltaire, l'Orlando furioso dell'Ariosto e il romanzo cavalleresco “all'italiana”, labirintico, intrecciato, ribelle ad ogni ordinato classicismo; non racconto, ma rappresentazione agìta dell'atto del raccontare, fedele alle circostanze performative del “canto” e alla sua natura allocutiva, coinvolgente, espansiva. I saggi raccolti in questo volume indagano da vari punti di vista le ragioni, le caratteristiche formali e i presupposti poetici e teorici di questa felicissima “mostruosità” e dei suoi ammirevoli esiti, facendo centro, come d'obbligo, su Ferrara e sulla corte estense quale luogo d'elezione del gusto cavalleresco rinascimentale e della resurrezione del romanzo cortese. Dall'utopia neobretone del Boiardo all'ambiguità irrisolta dell'Ariosto, che nelle idiosincrasie formali del testo reca il tracciato di un disorientamento epocale; dallo sperimentalismo “selvaggio” dell'Aretino a quello invece letteratissimo del Giraldi, fino alla impavida sapienza narrativa del Tasso, governatore di una favola d'inedito peso storico e ideologico, questo volume attraversa una stagione impareggiabile della cultura italiana, in cui oggi possiamo leggere l'incunabolo di una moderna, attualissima scienza del racconto.
libro
Prezzo € 14.00
pp. 244
Formato 12,5x19,5
Anno 2003
ISBN 9788887048483
Collana: Biblioteca di letteratura
